Per i videogiocatori che come me hanno avuto il piacere
di giocare alla prima playstation (e non solo), non possono restare
indifferenti davanti alla parola Rayman, platform storico che, dopo anni, nel
2011 è stato ripresentato al grande pubblico sempre da Ubisoft con Rayman
Origins e accolto in maniera particolarmente positiva sia dall'utenza che dalla
critica. Rayman Legends riprende le ottime meccaniche dell'Origins aggiungendo
delle chicche in più, che andremo a vedere successivamente. Dal punto di vista
della trama, essa è molto semplice: liberare i teens (creaturine amiche di
Rayman & co.) prigionieri all'interno dei livelli e cacciare dalla Radura
dei Sogni i dark teens. Sebbene la trama non sia delle più complesse, il gioco
punta a tutt'altro, ovvero al gameplay e alla grafica vivace e colorata.
Single player



Ad ogni modo finora ho accennato spesso a Rayman Origins
e in merito ho una buona notizia da dare sia a chi non avesse avuto il piacere
di giocarlo sia a chi l'ha già giocato: all'interno vi è una sezione dedicata
contenente la quasi totalità dei livelli (credo ne manchino giusto un paio) di
Origins, sbloccabili tramite i grattafortuna ottenuti dopo la fine di ogni
livello e mondo; i livelli in questione sono stati leggermente rivisitati per
adattarsi alle nuove meccaniche del Legends, come ad esempio l'aumentato numero
di teens al loro interno (che in Origins erano due o tre a seconda del livello
mentre in Legends sono tre o dieci).
Multiplayer

L'unica modalità online comprende delle sfide giornaliere
e settimanali proposte dai programmatori, che, a seconda del giorno o della
settimana, ne proporranno diverse (quindi una al giorno e una a settimana),
spingendoci a scalare le classifiche mondiali e ricompensandoci con le
corrispettive coppe (bronzo, argento, oro e diamante) a seconda del risultato
ottenuto e lum; qualora vi voleste mettere alla prova in sfide più impegnative,
una volta avanzati un minimo nel gioco si potranno sbloccare, in aggiunta alle
sempre presenti sfide normali, le sfide giornaliere e settimanali estreme, che
offriranno oltre ad un maggiore livello di difficoltà anche una ricompensa
maggiore in termini di lum.
In wireless locale invece potremo giocare con un amico e
affrontare tutti i livelli della storia inclusi quelli invasione, affrontare le
sfide giornaliere e settimanali (non estreme) online insieme, oppure farsi una
partita a Kung Foot, una modalità simile al calcio dove dovremo cercare di
colpire la palla con i nostri personaggi e portarla nella porta dell'avversario
per fare goal.
Purtroppo non mi è stato possibile giocare in wireless
locale, quindi mi esprimerò sulle sfide online: inizialmente divertenti e
interessanti dal punto di vista competitivo, ci si renderà conto che andando
avanti con i giorni e le settimane la struttura delle sfide è simile alle
precedenti, ma d'altro canto c'è da dire che non ci si può aspettare che i
programmatori creino di volta in volta livelli sempre totalmente nuovi.
Gameplay

Per quanto riguarda la difficoltà in generale si attesta
su livelli medi, di tanto in tanto bisognerà ripetere determinate sezioni, ma
più che spesso sarà dovuto o a causa dell'IA nei livelli con Murfy, oppure per
raggiungere qualche teen nascosto o in una posizione insolita. Ad ogni modo
difficilmente accadrà di dover ripetere una sezione in quanto ostica dal punto
di vista platform, ad eccezione forse di qualche livello tra quelli finali.
Comparto tecnico

Rayman Legends è sicuramente un gioco di ottima fattura
sotto quasi tutti gli aspetti, dalla grafica cartoonesca particolarmente curata
al gameplay e musiche ben amalgamate fra loro. L'unica nota negativa va alle
fasi gameplay in single player che richiedono il nostro intervento nei panni di
Murfy, dove ci ritroveremo ad aiutare un'intelligenza artificiale spesso
approssimativa che ci costringerà più di una volta a dover ripetere determinate
sezioni di livello nonostante non siano necessariamente ostiche.
Voto:
Sezione Trofei
Il gioco non presenta particolari difficoltà quanto
all'ottenimento dell'80% dei trofei, gli unici ostacoli che potranno
ostacolarvi nella corsa al platino saranno fondamentalmente tre, ovvero:
1) Ottenere una coppa diamante nelle sfide online: ciò
comporta classificarsi nell'1% della classifica mondiale, quindi ad esempio su
1000 persone che avranno affrontato quella sfida solo i primi 10 potranno
essere candidati a vincere la coppa diamante. Se ci si impegna si può ottenere,
è difficile, ma non impossibile.
2) Raccogliere 1000000 di lum: un pò lungo, ma non
ostico.
3) Raggiungere l'ultimo livello di miticaggine (livello
11): il trofeo che richiede più tempo di tutti. La miticaggine sale a seconda
dei punti guadagnati con i trofei (valgono sia quelli guadagnati online che
offline): 50 per coppa diamante, 10 per coppa oro, 5 per coppa argento e 1 per
coppa bronzo. Il vero problema è che anche se avrete preso tutti i teens del
gioco completando ogni livello, le coppe ottenibili in single player saranno
terminate, quindi dovrete fare tutte le sfide online finchè non raggiungerete
il traguardo, cosa che richiederà molto tempo, a meno che non siate
particolarmente dotati e prendiate spesso coppe diamante.
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