sabato 14 settembre 2013

Recensione: Warriors Orochi 3 Hyper (Wii U)

Il genere dei giochi Musou non è certo tra i più popolari qui in Europa, ma negli anni passati la Tecmo Koei è riuscita a crearsi un suo seguito di fan grazie alle fortunate serie di Dynasty Warriors e Samurai Warriors, oltre che con i recenti tie-in dedicati a due serie manga molto popolari: Ken il Guerriero e One Piece.
Ed è sempre il team dei ragazzi di Omega-Force che fa approdare su Wii U il genere, portando il titolo cross-over della casa madre originariamente uscito su PS3 ed Xbox 360 (e PSP in Giappone).
Vediamo come si comporta quindi sulla nuova console casalinga Nintendo.

Come già detto, Warriors Orochi 3 Hyper è un titolo cross-over che non affronta vicende realmente accadute, ma si fa forte di una modalità storia originale in cui vedremo incontrarsi (e scontrarsi) diverse figure storiche, così come personaggi di vari giochi popolari Tecmo e Koei.
Oltre ai protagonisti della storia Giapponese e Cinese potremo quindi utilizzare altri personaggi sicuramente più riconosciuti dai videogiocatori come ad esempio Ryu Hayabusa, Rachel e Momiji (Ninja Gaiden), Ayane (Dead Or Alive) e personaggi della storia occidentale come Achille e Giovanna D'Arco (Warriors of Troy, Bladestorm).

Ed è proprio nel cast così esteso che Warriors Orochi 3 Hyper nasconde il suo fascino e la sua profondità. A differenza di quanto si possa immaginare ogni personaggio rimarrà impresso nella mente del giocatore e capiterà spesso di ripetere una missione per sbloccare uno specifico personaggio mancante.
Dai demoni della mitologia Giapponese fino a figure appartenenti al periodo dei Tre Regni, sarà veramente difficile non lasciarsi prendere dalla mania di "possederli" tutti.
I personaggi sono divisi in categorie in base alle loro caratteristiche peculiari (Speed, Wonder, Power, Technique) ed ognuno di questi ovviamente sarà livellabile e potenziabile con armi ed equipaggiamenti.

La struttura del gioco rimane fedele al genere Musou, ma con alcune interessanti aggiunte per quanto riguarda il sistema di combattimento. Le missioni sono affrontate da una squadra di 3 personaggi da noi selezionabili, e durante la battaglia è possibile sostituirli rapidamente per concatenare combo ancora più longevi e devastanti.
Grazie a quest'ultime sarà possibile eseguire un attacco speciale all'unisono, che congelerà tutti i nemici colpiti per poi causargli dopo pochi secondi un notevole danno.
Ovviamente sono sempre presenti i consueti attacchi deboli, forti e speciali tipici di ogni personaggio, oltre che un comando apposito per evocare un compagno durante il combattimento così che possa aiutarci nei momenti più concitati.
Con lo svolgersi delle missioni, oltre ai punti esperienza ed a vari equipaggiamenti si potranno anche migliorare i rapporti tra i membri della squadra, sbloccando nuove missioni esclusive e ulteriori personaggi.

Lo Story Mode non è tutto ciò che il titolo ha da offrire, vantando infatti di diverse modalità di gioco che sfruttano anche l'online. Abbiamo una Free Mode dove è possibile affrontare le missioni senza filmati ne eventi relativi alla storia. La Battle Mode in cui sarà possibile formare 2 squadre da 3 personaggi ciascuno per affrontarsi in battaglie stile picchiaduro (con movimenti in 3D, ovviamente), utilizzando anche apposite carte raccolte durante la storia per potenziarsi.
La modalità Musou Battlefields permetterà invece di creare nuove mappe da pubblicare Online, oltre che dare la possibilità di giocare alle creazioni degli altri utenti.
Tutte le modalità, incluso lo Story Mode sono interamente giocabili in cooperativa Online.

Quello che il gioco offre a livello di contenuti viene però bilanciato da un comparto tecnico non eccellente. La grafica del gioco non è infatti quanto di meglio ci si possa aspettare dal Wii U, e sebbene i modelli dei personaggi principali (parecchi) siano curati e realizzati ottimamente lo stesso non si può dire dei nemici e delle ambientazioni, un po' troppo scialbe e sommarie.
A questo va aggiunto anche un tremendo effetto di pop-up, che per i meno tecnici si traduce semplicemente in nemici ed elementi del paesaggio invisibili fino a quando non si è in loro estrema prossimità (ed intendo proprio estrema).
Purtroppo questo è un difetto tipico del genere musou, che deve gestire parecchi nemici ed elementi su schermo ma in questo caso siamo di fronte ad un caso eclatante, che causerà un vero e proprio disagio durante le partite con lo scomparire di nemici, introvabili se non fosse per i segnalatori sulla mappa.
Per fortuna il frame-rate è stabile e difficilmente si hanno rallentamenti, anche nelle situazioni molto concitate (segnalo che probabilmente il gioco soffriva di questo problema al lancio, successivamente risolto tramite patch).
Sulla parte audio invece non ho particolari segnalazioni, il gioco offre un ottimo doppiaggio Giapponese ed una colonna sonora varia e mai fastidiosa, sebbene non abbia trovato alcuna canzone particolarmente memorabile.

Concludendo ci troviamo di fronte ad un titolo con moltissimi contenuti e sicuramente interessante per tutti coloro che sono un minimo appassionati della storia e mitologia Giapponese, o per chi vuole semplicemente sbaragliare migliaia di nemici utilizzando tanti protagonisti carismatici e mai banali. A parte il comparto tecnico un po' carente l'unico altro difetto trovato è quello classico dei Musou, ossia una ripetitività di fondo ed una longevità che potrebbe spaventare qualcuno.
In definitiva Warriors Orochi 3 Hyper rappresenta comunque la migliore occasione per entrare nel genere dei Musou targati Tecmo Koei.

Voto:
7




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